Numerosi studi finalizzati alla ricerca delle attività utili a preservare le capacità intellettuali hanno rivelato che il gioco del sudoku fa bene alla mente!
Il dottor Raza Naqvi dell’Università di Toronto ha esaminato 32 ricerche che hanno coinvolto 25.000 pazienti sani, di età superiore ai 65 anni e ha rilevato che, con la sola attività fisica, i benefici erano scarsi, mentre l‘allenamento mentale ha dato riscontri positivi, soprattutto rispetto alla memoria. Secondo lo scienziato, i sudoku rappresentano uno strumento facilmente accessibile per affinare le capacità mentali e uno stimolo per rimanere mentalmente attivi il più a lungo possibile.
Anche il professor Ian Robertson, del Trinity College di Dublino, ha dichiarato che i rompicapo generano una sostanza chimica in grado di allungare la giovinezza cerebrale degli ultrasessantenni di ben 14 anni.
Dai dati emerge che il sudoku attiva le aree del lobo temporale sinistro,
quelle che entrano in azione ogni volta che dobbiamo trovare la soluzione ad un problema. Infatti, mentre per affrontare un cruciverba è necessario attivare funzioni mnemoniche, per risolvere i sudoku bisogna articolare un ragionamento e formulare delle ipotesi, due abilità rappresentano le fasi fondamentali del processo di problem solving una competenza fondamentale nella vita e sempre più ricercata nel mondo del lavoro.
Insomma, come il nostro fisico ha bisogno di essere tenuto in esercizio,
anche la mente deve fare la sua attività quotidiana: 20 minuti al giorno!
E voi? Vi prendete abbastanza cura della vostra mente?
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