Sulle note dei numeri: una band e un album ispirati al sudoku

Caterina Palazzi è una giovane contrabbassista italiana attiva nel panorama jazz che nel 2007 ha fondato la band “Sudoku Killer”.

L’album d’esordio omonimo è uscito nel 2010 e ha riscosso un grande successo di pubblico e di critica non solo in ambito jazzistico.

Nello stesso anno, in occasione del Jazz-it Award, la band ha vinto numerosi premi tra cui quello come terzo miglior gruppo italiano e alla Palazzi è stato consegnato il riconoscimento come miglior compositrice italiana.

I quattro musicisti devono avere una vera e propria passione per i rompicapi e per il Giappone, infatti diversi pezzi dell’album “Infanticide”, uscito nel 2015 e nominato tra i migliori dischi dell’anno da numerose riviste specializzate, hanno come titolo nomi di giochi logici.

Leggendo l’elenco dei brani dell’album, agli appassionati di sudoku come noi non può che saltare subito all’occhio il singolo “Futoshiki”, proprio come lo schema in cui tra gli indizi forniti vi sono sia numeri che simboli di confronto tra  numeri naturali (“<” ossia “minore di” e “>”, ossia “maggiore di”).